La British School at Rome offre un ciclo di seminari di ricerca dedicati alle testimonianze culturali e storico-artistiche dell’eredità bizantina in Italia. Le conferenze sono rivolte a un pubblico con competenze anche non specialistiche. L’iniziativa è coordinata da Daniele Bianconi (Sapienza Università di Roma), Edoardo Crisci (Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale), Paola Degni (Università Ca’ Foscari Venezia), Marilena Maniaci (Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale), Raphaële Mouren (The British School at Rome).
L’intervento mira a delineare il processo di affermazione della minuscola greca nell’Italia meridionale, in modo particolare in Calabria, tra i secoli IX e X grazie alla testimonianza offerta da alcuni manoscritti oggettivamente localizzati in quella regione e da altri che con questi sono stati messi in relazione. Punto di partenza obbligato è un celebre codice di Gregorio di Nazianzo ora conservato nella biblioteca del Monastero di San Giovanni Teologo a Patmos (Patm. 33), che nel 942 il monaco e copista Nicola ultimò, insieme al figlio spirituale Daniele, a Reggio di Calabria. L’indagine sarà estesa anche ad altri manoscritti ritenuti, sia pure in maniera non unanime, prossimi al Patm. 33 ma in realtà di datazione e, soprattutto, localizzazione incerte. Da questo punto di vista un termine di confronto essenziale sarà rappresentato dal famoso Menologio (Paris, BnF, 1476 + 1470) ultimato nell’890 dal copista Anastasio.
Mariangela Palombo ha completato gli studi in Filologia greca e Paleografia presso l’Università di Pisa. Da ottobre 2023 frequenta la Scuola Vaticana di Biblioteconomia. Nel maggio 2024 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in Paleografia greca presso la Sapienza Università di Roma nell’ambito del corso di Scienze del testo dal Medioevo alla Modernità (titolo del progetto di ricerca: “I manoscritti in minuscola tipo anastasio. Osservazioni codicologiche e paleografiche”). Attualmente partecipa come ricercatrice al progetto Memo – Memoria di Montecassino, gestito dall’Università di Cassino e del Lazio Meridionale.
Andrea Luzzi ottiene la laurea triennale presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale nell’a.a. 2020/2021, con una tesi in Paleografia greca dal titolo ‘Cultura grafica e pratiche di scrittura in età normanna. Le pergamene greche della Badia della SS.ma Trinità di Cava de’ Tirreni’.
Inoltre consegue la laurea magistrale presso lo stesso Ateneo nell’a.a. 2022/2023, con una tesi in Paleografia greca dal titolo ‘Collaborazioni fra mani nei manoscritti italogreci di tradizione niliana’.
Luzzi è attualmente iscritto al primo anno del Corso di Dottorato in ‘Testi, contesti e fonti dall’antichità all’età contemporanea’ (XXXIX ciclo) dell’Università di Cassino. Argomento del progetto è il fenomeno delle collaborazioni fra mani nei manoscritti dell’Italia meridionale, con particolare riguardo ai codici della cosiddetta scuola niliana.
L’evento si terrà in lingua italiana. Sarà possibile accedere sia in presenza che online, registrandosi al link che si trova all’inizio di questa pagina.
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