Resti di murature in grandi blocchi di tufo giallo, costituiscono oggi la sola testimonianza della cinta muraria nota come Mura Serviane, che va in realtà assegnata alla ricostruzione effettuata agli inizi del IV secolo a.C., poco dopo il grande saccheggio di Roma ad opera dei Galli nel 390 a.C. La maggior parte dei resti ancora conservati, spesso “invisibili” agli occhi dei passanti e dei residenti, è infatti in grandi blocchi squadrati di “tufo giallo di Grotta Oscura” (oggi tecnicamente definito «tufo giallo della via Tiberina»), come il tratto di mura più grande ancora conservato, a fianco della Stazione Termini, in Piazza dei Cinquecento. Si propone quindi un giro “intorno alle Mura Serviane”, esaminando i tratti oggi conosciuti, in alcuni casi poco visibili, in altri imponenti, analizzando i problemi – alcuni dei quali ancora irrisolti – relativi alla datazione, alle motivazioni che portarono alla decisione di costruire una nuova cinta muraria, alla scelta del percorso e alle caratteristiche dell’opera.
This event will be in Italian.
CITY OF ROME LECTURE SERIES
Rita Volpe è archeologa del Comune di Roma, dove si occupa della conservazione e della valorizzazione del patrimonio archeologico della città. Ha diretto indagini e scavi nella periferia est di Roma e nell’area archeologica centrale. Dal 2009 al 2015 è stata docente di “Topografia antica” presso l’Università Roma Tre.